“Oggi il problema più grande che abbiamo, a 7 giorni dalle elezioni, è dato dall’astensionismo. Tante persone, troppe persone non pensano che valga la pena andare a votare. È a queste persone che dobbiamo parlare se vogliamo rovesciare i pronostici. La partita è aperta come non mai e abbiamo grandi argomenti in tutta Italia”. Lo ha detto ieri a Reggio Calabria il segretario di Articolo 1 e ministro della Salute
Roberto Speranza.
Nel capoluogo calabrese assieme al segretario del Pd
Enrico Letta e a
Pierluigi Bersani ha incontrato gli elettori del centrosinistra a Piazza Duomo.
“Io penso - ha aggiunto - che abbiamo argomenti ancora più grandi nel nostro pezzo d’Italia, nel Mezzogiorno. Pensate solo un istante che la destra annuncia che al primo consiglio dei ministri, realizzerà il disegno sfrenato dell’autonomia differenziata leghista. Questo disegno è inaccettabile e irricevibile. È un disegno quello leghista che spaccherebbe il nostro Paese. È chiaro che se questo disegno estremo passasse non avremmo più l’unità nazionale. Resterebbe il tricolore, l’inno d'Italia ma poi sarebbe il guscio vuoto con 20 staterelli. E avremmo servizi diversi, non la stessa scuola pubblica, non la stessa sanità pubblica, non le stesse infrastrutture e allora abbiamo bisogno di fare una grande campagna elettorale per raccontare la nostra idea”.
“Con coraggio e con forza, noi dobbiamo dire chi siamo: siamo quelli che si battono a difesa di beni pubblici fondamentali che non possono essere appaltate a logiche del profitto”, ha concluso Speranza.