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QS Edizioni - giovedì 21 novembre 2024

Governo e Parlamento

Riparto fondi per Anagrafe nazionale vaccini e malattie rare retina, erogazione ausili per attività sportive persone con disabilità fisica e nuove integrazioni per Sdo. I documenti in Stato Regioni

di E.M.

Dall’aggiornamento del riparto dei fondi per la raccolta dei dati da inserire nell’Anagrafe nazionale vaccini, attraverso le anagrafi vaccinali regionali, al riparto di un contributo per ottimizzare le cure dei pazienti affetti da malattie rare della retina. E ancora dall’erogazione di ausili, ortesi e protesi per consentire alle persone con disabilità fisica di poter svolgere attività sportive amatoriali fino al nuovo aggiornamento del contenuto informativo della Sdo.

Sono questi alcuni dei provvedimenti che, tra intese e pareri, dovranno ricevere il via libera della Conferenza Stato Regioni.

Riparto risorse per anagrafe nazionale vaccini.  Lo “Schema di decreto del Ministro della salute concernente l’aggiornamento del riparto dei fondi per la raccolta dei dati da inserire nell’Anagrafe nazionale vaccini mediante le anagrafi vaccinali regionali” stabilisce la modalità per ripartire tra Regioni e Pa, 500mila euro che dovranno assicurare il popolamento dell’anagrafe nazionale vaccini. I fondi saranno ripartiti su base capitaria secondo il censimento Istat del 2021.

Invalidi civili amputati di arto e/o le persone con paraparesi e paraplegia o tetraparesi, tra i 10 e i 64 anni, che praticano o sono in grado di praticare attività sportive amatoriali sono coloro che avranno diritto a ricevere, in via sperimentale, ausili e protesi a tecnologia avanzata. A indicarlo lo “Schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Mef, relativo all’erogazione di ausili, ortesi e protesi per lo svolgimento di attività sportive amatoriali destinate a persone con disabilità fisica”.  Sul piatto per garantirne l’erogazione di protesi e ausili ci sono 5 milioni di euro da erogare alle Regioni. In base al Decreto, che dovrà ricevere l’intesa della Stato Regioni, per accedere ai dispositivi servirà il certificato di idoneità allo svolgimento delle attività sportive rilasciato da medici dello sport e la certificazione Isee.

Ancora fondi da ripartire: dovrà ricevere il parere della Stato Regioni anche lo “Schema di decreto ministeriale recante il riparto di un contributo per ottimizzare le cure dei pazienti affetti da malattie rare della retina”. I fondi a disposizione sono pari a 500mila euro per ciascuno anno 2022 e 2023. Obiettivo delle risorse messo in campo è quello di ottimizzare le cure malattie rare della retina e realizzare una cooperazione in rete dei Centri di cura. Destinatari delle risorse sono i Centri di riferimento della Rete nazionale delle malattie rare che si occupano specificatamente di distrofie retiniche ereditarie, saranno privilegiate le attività svolte sotto la guida dei centri di eccellenza che già operano nella rete europea “Ern-Eye”.

È infine pronto per ricevere il Parere di Stato e Regioni il “Regolamento recante integrazioni al decreto 27 ottobre 2000, n. 380 e successive modificazioni, concernente la Scheda di Dimissione Ospedaliera”.

E.M.

 

 

 

 

 

26 luglio 2022
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