Governo e Parlamento
Sistema Nazionale Prevenzione Salute dai rischi ambientali e climatici. Ecco il decreto che definisce i compiti
Al Ministero della Salute spetteranno compiti d’indirizzo, programmazione, monitoraggio, comunicazione istituzionale mentre all’Iss spetterà il ruolo di coordinamento. In capo alle Regioni l’istituzione dei Sistemi regionali attraverso i Dipartimenti di prevenzione e l’ausilio degli Istituti Zooprofilattici sperimentali. A definire i compiti del neonato Sistema Nazionale Prevenzione Salute dai rischi ambientali e climatici (SNPS) è il decreto attuativo messo a punto dal Ministero della Salute e trasmesso alle Regioni per applicare la misura contenuta nel Dl Aiuti del 27 aprile.
In particolare al SNPS sono affidate le seguenti funzioni:
a) identifica e valuta le problematiche sanitarie associate a rischi ambientali e climatici, per contribuire alla definizione e all’implementazione di politiche di prevenzione attraverso l’integrazione con altri settori;
b) favorisce l’inclusione della salute nei processi decisionali che coinvolgono altri settori, anche attraverso attività di comunicazione istituzionale e formazione;