"Oggi nella Giornata Internazionale dei Diritti Umani, iI Comitato Interministeriale per i Diritti Umani ha voluto riconoscere il valore del nostro Servizio Sanitario Nazionale. È un'attestazione importante per le donne e gli uomini impegnati in questa emergenza e a difesa del diritto alla salute di tutti". Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha commentato il conferimento del premio Cidu per i diritti umani al Servizio Sanitario Nazionale, in considerazione dello impegno al quale ha saputo fare fronte a seguito dell’emergenza Covid”.
Ad esprimere soddisfazione mentre nel corso della cerimonia di premiazione a Roma anche il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, la Fnomceo,
Filippo Anelli: “Il diritto fondamentale alla tutela della salute - spiega Anelli - non è solo un diritto di cittadinanza ma un diritto di umanità, che spetta a qualsiasi persona. Per questo abbiamo apprezzato l’appello del Ministro della Salute, Roberto Speranza, volto ad estendere le vaccinazioni contro il Covid a tutti i paesi, anche e soprattutto a quelli più fragili”.
“L’augurio al nostro Servizio sanitario nazionale è quello di diventare sempre più unitario e universale, considerando le persone uguali, ovunque vivano - conclude -. Ai nostri medici, ai nostri operatori sanitari va la nostra gratitudine, per aver tutelato il diritto alla salute e aver sostenuto il Servizio sanitario nazionale anche in condizioni drammatiche, durante la pandemia, e per continuare a farlo ogni giorno”.