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QS Edizioni - giovedì 18 luglio 2024

Governo e Parlamento

Manovra. Nursind: “Bene indennità infermieri tra i segnalati, ora Parlamento approvi”

immagine 9 dicembre - Per il sindacato, “adesso manca davvero l’ultimo miglio per sanare un arretrato che si trascina da gennaio scorso. Già nella precedente manovra, infatti, erano state stanziate le risorse per dare finalmente questo riconoscimento alla categoria, ma si decise immotivatamente di vincolarlo al rinnovo del contratto di comparto. Ora l’ipotesi dell’anticipo assume concretezza".
“E’ un primo successo del sindacato aver ottenuto un consenso trasversale del Parlamento sull’anticipazione dell’indennità di specificità infermieristica. La proposta che abbiamo caldeggiato a livello istituzionale e mediatico è entrata tra gli emendamenti segnalati alla legge di Bilancio e ad avanzarla sono state ben tre forze politiche: oltre a M5s e Leu, anche l’opposizione con Fratelli d’Italia”.
 
Lo afferma Andrea Bottega, segretario nazionale del Nursind. In particolare, aggiunge, “proprio il partito guidato da Giorgia Meloni ha saputo cogliere la necessità di dare subito un segnale agli infermieri”.

Per il sindacato, “adesso manca davvero l’ultimo miglio per sanare un arretrato che si trascina da gennaio scorso. Già nella precedente manovra, infatti - ricorda Nursind -, erano state stanziate le risorse per dare finalmente questo riconoscimento alla categoria, ma si decise immotivatamente di vincolarlo al rinnovo del contratto di comparto. Ora l’ipotesi dell’anticipo assume concretezza e vale quale minimo segnale per il lavoro, l’abnegazione e i rischi degli infermieri che hanno tenuto in piedi il sistema sanitario”.
 


“Speriamo a questo punto - conclude Bottega - che il Governo faccia sintesi tra le proposte in campo, anche alla luce di quelle che sono le concrete esigenze dei lavoratori, e che il Parlamento approvi”.
 
9 dicembre 2021
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