2 aprile -
Questa potrebbe essere la settimana decisiva per il disegno di legge annuale sulla concorrenza che, finalmente, dopo esser rimasto fermo dall'approvazione da parte della commissione Industria
lo scorso 2 agosto, dovrebbe essere ora esaminato dall'Aula del Senato a partire dal prossimo 5 aprile. Al momento, però, non vi sono ancora certezze per il suo iter in Assemblea.
Il testo, infatti, potrebbe approdare 'blindato' in Assemblea per poi essere sottoposto eventualmente al voto di fiducia, o potrebbe essere rimandato in commissione per l'esame di un pacchetto di circa 30 emendamenti messo a punto nelle scorse settimane da governo e relatori. "Non sappiamo ancora se il provvedimento una volta approdato in Aula vi resterà per essere approvato o se tornerà in Commissione, non siamo in grado di dirlo", spiega all'
Agi il relatore di Ap,
Luigi Marino.
"Quando governo, partiti e maggioranza decideranno che questo provvedimento è utile al Paese e non l'ennesimo terreno di scontro politico noi siamo a disposizione, avendo anche esaurito da tempo la nostra dose di pazienza", dichiara il relatore del Pd,
Salvatore Tomaselli.
ll Consiglio dei ministri avrebbe già autorizzato la fiducia ma, dati i malumori di una parte dei senatori, non è ancora chiaro - scirve ancora l'
Agi - se l'esecutivo intenda procedere su questa strada o meno. I tempi sono stretti e non è quindi escluso che alla fine si decida di blindare il provvedimento che dovrà poi tornare all'esame della Camera per essere approvato definitivamente.