30 marzo -
La Sicilia entra in un fase di grandi trasformazioni. Lo sottolinea l'assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi: “la nostra rete ospedaliera diventa innovativa e moderna. E' una rete costruita sull'emergenza-urgenza quindi sulle reti tempo dipendenti. Questo significa che ogni cittadino, in qualunque parte della nostra Regione si trovi, avrà lo stesso diritto alla vita e alla salute e non ci saranno più privilegi per chi vive nelle aree metropolitane”.
"La nostra rete - conclude Gucciardi - si trasforma e si potenzia, con tantissime oncologie, chirurgie vascolari malattie infettive. Tutti gli ospedali saranno potenziati e nessun ospedale, ripeto nessuno, chiuderà". Previsti 18.051 posti letto, suddivisi in 13.044 (72%) nelle strutture pubbliche e 5007 (28%) in quelle private. Ridotti i primariati ma, spiega Gucciardi, "sono le regole che detta lo Stato. Ci sono meno strutture complesse ma questo non vuol dire che ci siano meno servizi”.
30 marzo 2017
© QS Edizioni - Riproduzione riservata