12 maggio -
In merito all’emanazione del
provvedimento francese che limita l’uso delle tecniche di lisi adipocitaria a finalità estetiche, il Sottosegretario alla Salute Francesca Martini ha comunicato di aver inviato “al Consiglio Superiore di Sanità (CSS) la richiesta di parere in merito al provvedimento francese n° 2011-382 relativo alla limitazione delle metodiche che sciolgono il grasso senza aspirarlo. Il Comitato di Presidenza del CSS è stato ufficialmente investito e costituirà un gruppo di lavoro ad hoc per esaminare le problematiche delle predette tecniche. Ritengo fondamentale verificare la situazione italiana e valutare l’eventualità di assumere provvedimenti atti a tutelare la salute dei cittadini. Certamente entro giugno ci sarà la delibera del Consiglio Superiore di Sanità”.
Il trattamento vietato in Francia della lisi degli adipotici attraverso iniezioni di sostanze lipolitiche.
La fosfatidilcolina (lecitina di soia) in commercio con il nome Lipostabil viene utilizzata anche a fini estetici, e la sua iniezione sotto cutanea localizzata avrebbe come obiettivo di provocare una lisi degli adipociti risultanti dalla distruzione progressiva della parete cellulare e della liquefazione del grasso attraverso l’emulsione. La fosfatidilcolina (PCC) è resa solubile grazie al sodio desossicolato (DC), un sale biliare con azione solubilizzante e detergente, che avrebbe anch’esso un ruolo ‘litico’. Numerose formule o diluizioni possono essere utilizzate.
Il meccanismo d’azione di questa tecnica pone nuovamente la domanda su quali potrebbero essere i possibili effetti indesiderati:
• Problemi di alterazione del tessuto adiposo con una distruzione dell’omeostasi dei tessuti: degli studi in vitro e in vivo hanno messo in evidenza l’azione tossica e citolitica della miscela fosfatidilcolina e desossicolato sugli adipociti, ma anche su altre linee cellulari: preadipociti, cellule vascolari e muscolari;
• Divenire esatti (metabolismo ed eliminazione) di sostanze lipidiche liberati nel compartimento extravascolare;
• Allergie che possono essere associate ai prodotti.
Nonostante ciò, nessun dato scientifico, ad oggi, permette che ne venga apprezzata l’efficacia. In funzione del potenziale rischio allergico associato ai prodotti iniettati e del rischio di infezione potenziale (infezioni micro batteriche) legate alla cute lesionata, ci si pongono domande sulla sicurezza di questa tecnica. Le miscele mesoterapeutiche non hanno AMM per un azione lipolitica in iniezione e non esiste un dosaggio ne una formula standardizzata.