16 novembre - “La trasmissione Report lunedì scorso ha realizzato un servizio sull'Epatite C, confermando di fatto quanto noi dell'Italia dei Valori abbiamo denunciato da tempo. Si sono viste persone costrette ad andare India a comprare un farmaco perch é in Italia viene impedito loro di curarsi per i costi eccessivi. Esiste anche un commercio parallelo di farmaci non controllati, ci sono broker che portano malati in India e che li convincono a comprare farmaci per strada con il risultato che si torna in Italia con prodotti taroccati nel 75% dei casi". È quanto ha dichiarato oggi, nel corso di un intervento in aula, il senatore Idv Maurizio Romani, vicepresidente della commissione Sanità.
 
"Nel nostro Paese - aggiunge Romani - ci viene impedito di trattare i malati più giovani e tutto questo è semplicemente assurdo. Si tratta di una vera e propria discriminazione che la nostra nazione fa contro pazienti che vengono considerati di serie B. E questo da un punto di vista etico è inaccettabile. Mi chiedo perché giornalisti e giudici debbano prendere il nostro posto nel legiferare verso chi soffre. Dovrebbe essere il Governo che, come batte giustamente i pugni in Europa, deve battere i pugni contro le aziende farmaceutiche che fanno della salute delle persone un elemento speculativo. Spero perciò - conclude il senatore Idv - che la mozione che abbiamo presentato, e che ha avuto un sostegno bipartisan, venga calendarizzata e finalmente discussa in aula".

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