9 novembre -
"Con la scomparsa di Umberto Veronesi ci sentiremo tutti più soli. È stato un grande medico, un grande italiano rispettato nel mondo, un precursore dei tempi, un uomo forte e determinato. Mi permetto di dire, comunque la si pensi, un vero liberale, nel senso più profondo del termine. Ciò che ha fatto, soprattutto nel campo della senologia oncologica, ha cambiato non solo il modo di intervenire sulle donne affette da tumore al seno, ma proprio l'approccio alla lotta contro il carcinoma mammario, alla sua diagnosi, alla cura, all'assistenza post operatoria, alla prevenzione. Ci lascia una eredità e una responsabilità importanti: sostenere la diagnosi precoce attraverso una vera e propria attività di prevenzione accessibile a tutti, favorire l'umanizzazione dei percorsi sanitari troppo spesso al limite della dignità delle persone e implementare la ricerca scientifica. Se davvero vogliamo onorare la sua memoria, onoriamo questi impegni". Lo dichiara in una nota il senatore Luigi d'Ambrosio Lettieri (CoR), componente Commissione Sanità Senato.
9 novembre 2016
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