21 luglio - “Il governo ha respinto non soltanto gli emendamenti, ma persino l’ordine del giorno attraverso il quale chiedevamo di puntare sulla distribuzione diretta dei farmaci PHT (Prontuario della distribuzione diretta per la continuità assistenziale ospedaliera). Stiamo parlando di farmaci specialistici ad alto costo prescritti ai pazienti dimessi dagli ospedali. Una scelta assurda e incomprensibile, dal momento è stato negato uno strumento per consentire risparmi al Ssn”. Lo affermano i deputati M5S in commissione Affari Sociali.
 
“L’ordine del giorno, a firma Matteo Mantero, prendeva spunto dalla vicenda della Asl 2 di Imperia che, affidandosi alla distribuzione diretta dei farmaci tramite le farmacie ospedaliere e non quelle private, ha realizzato un risparmio nel solo 2015 di oltre 1 milione di euro, certificato dalla Corte dei Conti. Nello stesso anno, l'aggravio di spesa per il resto della regione Liguria è stato di circa 6 milioni di euro. I conti sono presto fatti e , dunque, l’esecutivo ha scelto di gettare al vento i soldi dei cittadini, andando contro quelli che dovrebbero essere i suoi stessi interessi”.

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