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In occasione della prima Giornata Nazionale per la Salute della Donna, la Società di Medicina a indirizzo estetico Agorà-Amiest invita “tutte le donne a prendersi cura di loro stesse ogni giorno, con uno stile di vita sano che consenta loro di vivere bene ciascuna età, migliorandone la qualità di vita e prevenendo tutta una serie di patologie che, se trascurate, possono diventare invalidanti e rappresentare un ostacolo a una vita sociale soddisfacente”.
“Come ha ricordato il ministro Lorenzin, la nostra aspettativa di vita è aumentata, ma gli anni che abbiamo “guadagnato” sono condizionati dal logoramento e del fatto che spesso ci si trascura”, dichiara il prof. Alberto Massirone, presidente di Agorà, “Sono proprio le donne i soggetti più interessati da questo discorso perché spesso si trascurano e sottovalutano i propri disturbi un po’ per ragioni culturali, un po’ per quella naturale propensione all’accudimento dell’altro e, non da ultimo, per le specificità di genere troppo spesso trascurate. La qualità di vita è un elemento fondamentale, perché si traduce in individui più attivi, economicamente e socialmente, oltre che più felici. Per questo ricordiamo l’importante ruolo che svolge la Medicina Estetica, che non è solo correzione dell’inestetismo fine a se stesso – che pure aiuta a sentirsi bene con se stessi e con gli altri – ma è soprattutto prevenzione di tutti quei disturbi che si manifestano inizialmente con un inestetismo ma che, se trascurati, si trasformano in vere e proprie patologie che influiscono sulla qualità di vita del paziente, soprattutto andando avanti con gli anni. Vorremmo che il medico estetico diventasse il primo consulente e custode del benessere, a 360 gradi, delle donne”.
22 aprile 2016
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