30 marzo -
"Il Senato ha approvato la legge delega per la riforma del Terzo Settore. È una ottima notizia. Speriamo che la Camera licenzi il testo definitivo tra fine aprile e maggio. Il Non Profit è un settore strategico fondamentale per uno sviluppo sostenibile, comunitario e partecipato, sviluppo che tutti auspicano per il nostro Paese. Il Terzo Settore ha dimostrato in tutti i momenti della sua lunga storia di saper fare la differenza, contribuendo a riconoscere le esigenze dei nostri concittadini, a immaginare progetti anche creativi e a partecipare alle conseguenti soluzioni". Lo dichiara il viceministro alle Politiche Agricole, senatore Andrea Olivero, già presidente nazionale delle Acli e portavoce del Forum del Terzo Settore.
"Il Terzo Settore è un mondo variegato e composito - le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, le cooperative sociali, le ong sono fra le protagoniste - che ha sempre fatto la differenza. Lo vediamo nei tanti settori in cui ha da sempre operato. Ma ora, con la legge delega, sarà possibile riprecisare gli ambiti di attività, puntualizzare i criteri e rendere strutturale il 5 per mille, uno strumento essenziale, e rivedere il meccanismo di riconoscimento della personalità giuridica, superando la vecchia e anacronistica impostazione del titolo II del libro primo del codice civile", continua il senatore.
"Con gli articoli riferiti all'impresa sociale, alle strutture di secondo livello, al rapporto fra non profit e profit, la legge punta a confermare il Terzo Settore come uno dei protagonisti dello sviluppo valorizzando il contributo dei cittadini organizzati e in modo particolare dei giovani, a favore dei quali sarà introdotto il nuovo servizio civile". "Speriamo che, dopo l'approvazione della Camera, i tempi per scrivere la legge delega", conclude il viceministro Olivero, "siano rapidi. In ogni caso, è un'altra promessa mantenuta. L'Italia sta cambiando davvero".
30 marzo 2016
© QS Edizioni - Riproduzione riservata