28 gennaio -
“Dopo dieci anni votiamo una legge sulla sicurezza delle cure e sulla responsabilità professionale del personale sanitario con la quale si pone le basi per ricostruire un positivo rapporto medico paziente. La tutela del paziente danneggiato è garantita dal rafforzamento della responsabilità aziendale, con onere della prova a carico della azienda, dall'obbligo di assicurazione e dalla possibilità di azione diretta contro le assicurazioni, mentre i medici e il personale sanitario risponderà penalmente per dolo e colpa grave se si attiene alle buone pratiche cliniche e a alle linee guida”. Lo ha detto
Donata Lenzi, capogruppo Pd in commissione Affari sociali della Camera durante la dichiarazione di voto sulla proposta di legge in materia di responsabilità professionale del personale sanitario.
“È un tema comune a tutti i sistemi sanitari complessi - ha proseguito Lenzi -; la medicina oggi non è più quella di anni fa e i cittadini sono più consapevoli perché maggiormente informati. In conseguenza di questo, nelle strutture sanitarie si dovrà imparare a prevenire gli errori rafforzando la funzione di Audit già prevista nella legge di stabilità. In questa legge non c’è nessun regalo alle assicurazioni; noi stiamo dalla parte dei pazienti danneggiati. Con questa legge i rimborsi saranno più celeri e più trasparenti”.