28 gennaio - "Esprimiamo soddisfazione per l'approvazione alla Camera del Ddl Gelli sulla responsabilità professionale in ambito sanitario. Il ddl approvato contiene ulteriori elementi di "civiltà sanitaria", come l'esclusione degli audit clinici da eventuali indagini della magistratura, la regolamentazione della rivalsa delle aziende sanitarie nei confronti degli esercenti le professioni sanitarie, con l'esclusione della rivalsa della Corte dei Conti. Come società scientifica accreditata presso il ministero, Acoi ritiene che il coinvolgimento delle società scientifiche nella stesura delle linee guida rappresenti un forte segnale di collaborazione tra politica e mondo sanitario, utile per poter offrire ai cittadini una sanità pubblica migliore, più efficace ed efficiente. Con questa legge i cittadini saranno tutelati nel loro diritto al risarcimento, e ci sarà meno spazio, invece, per chi ha finora speculato sul il contenzioso medico-legale. Apprezziamo lo sforzo fatto dal governo per risolvere il problema della medicina difensiva, che rischia di affondare socialmente, economicamente e professionalmente un sistema sanitario che, nonostante i tagli, le carenze di organico ed altre mille difficoltà, è ancora ai vertici in Europa". Lo afferma Diego Piazza, presidente dell’Acoi (Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani).

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