28 settembre -
“Collegare il problema delle liste d'attesa all’appropriatezza squalifica totalmente il ministro della Salute la quale, dai salotti televisivi, gioca sporco sulla pelle dei cittadini diffondendo menzogne degne della peggiore propaganda della casta. La verità è che le liste d’attesa infinite sono dovute all'incapacità di programmazione del ministero e delle Regioni, come testimoniano il fallimento del Patto della Salute ed i continui tagli lineari nel comparto . I tempi biblici delle liste d'attesa non sono altro che l'ennesima testimonianza di come il Governo stia perseguendo l'obbiettivo di privatizzare la sanità in Italia”. È quanto affermano i deputati M5Sin commissione Affari Sociali commentando le parole del Ministro della Salute durante la trasmissione Porta a Porta su RaiUno.
“Un fenomeno, quello delle liste d’attesa, nei cui confronti il controllo da parte del Ministero è, guarda caso, sostanzialmente nullo. Qualcuno ci deve spiegare come mai l’Italia abbia, numericamente, il secondo parco di macchinari radiologici in Europa ma il ricorso alle strutture private convenzionate sia comunque in costante aumento. I cittadini lo sanno molto bene: troppo spesso le liste d’attesa sono gonfiate artificiosamente proprio per incentivare il ricorso a quella sanità privata di cui la Lorenzin è fiera portavoce”.