4 agosto - "Incapace di eliminare i veri sprechi e di abbassare le tasse, il governo Renzi si ostina ad alzare cortine di fumo che producono solo danni. E’ il caso del ddl Madia, l’ennesima riforma-truffa a danno degli italiani. Doveva servire a semplificare e modernizzare la pubblica amministrazione, e invece la riforma targata Renzi-Madia appena approvata dal Senato è solo un taglia e cuci irresponsabile e irrazionale, una poltiglia di provvedimenti senza capo né coda che troveranno nella fase di attuazione il punto più alto di sovrapposizioni e vuoti ingestibili e grazie ai quali la pubblica amministrazione toccherà il punto più basso di efficienza e trasparenza. Nel calderone di idee molto confuse c’è di tutto, dalla digitalizzazione senza risorse all’abolizione delle Prefetture e a quella a macchia di leopardo delle Camere di Commercio, fino al numero unico per le emergenze sanitarie e alla soppressione del Corpo Forestale dello Stato. Sopprimere il Corpo Forestale dello Stato significa indebolire in maniera sostanziale la lotta alle ecomafie, in tutte le loro declinazioni e privare il Paese di un presidio fondamentale della legalità ambientale e della tutela del nostro patrimonio agro-alimentare. Se poi la mettiamo sotto il punto di vista economico, questo provvedimento produrrà solo sprechi, anche in relazione alla dispersione di un patrimonio di competenze che andrebbero anzi valorizzate e sostenute. Si tratta di un accorpamento deleterio e senza prospettive che invece andrebbe inquadrato in una riforma organica, lungimirante e razionale che tenga in debito conto le professionalità specifiche e gli obiettivi di salvaguardia, controllo e tutela del territorio”. Lo dichiara in una nota il senatore della commissione Sanità Luigi d’Ambrosio Lettieri (CR).  

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