11 aprile -
“Cronaca di tagli annunciati: il Governo conferma nel Def circa due miliardi e trecento milioni di tagli al fondo sanitario nazionale. Ci chiediamo come la sottrazione di risorse possa conciliarsi con la strada lastricata di buone intenzioni contenute nel documento nella sezione dedicata al Piano nazionale delle Riforme e riassunte in cinque azioni a proposito di sanità, peraltro già declinate nel Patto per la Salute.
La verità è che queste assomigliano sempre di più alle nozze coi fichi secchi. I risparmi sulla spesa dovevano essere ottenuti intervenendo su quelle sacche di sprechi e di inefficienza su cui sino ad oggi si è steso un velo e dovevano essere reinvestiti nella sanità per offrire servizi più efficienti ai cittadini. Invece, dietro l’angolo c’è il danno e la beffa: meno risorse al Fsn e più tasse”.
Lo dichiara in una nota il sen.
Luigi d’Ambrosio Lettieri, capogruppo FI Commissione Sanità Senato.