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QS Edizioni - martedì 26 novembre 2024

Cicchitto: “La situazione è diventata drammatica per errori d’analisi, di valutazione e d’interventi”

7 ottobre - Per il presidente della Commissione Esteri della Camera, Fabrizi Cicchitto, che questa mattina ha ospitato l’audizione della ministra Beatrice Lorenzin, tra le cause che hanno reso più drammatica la situazione dell’epidemia del virus Ebola ci sono da registrarsi “una catena di errori nell’analisi nelle valutazioni e negli interventi”. Secondo Cicchitto “L’epidemia di ebola che è in atto in alcuni paesi africani oltre a rappresentare una tragedia sul piano umanitario, è una minaccia per l’intero continente africano.
 
Il presidente della Commissione Esteri della Camera ricordando che “allo stato attuale le vittime sono 3450” la situazione “assume connotati preoccupanti per il potenziale impatto negativo sulla stabilità regionale in Africa occidentale e sul complesso delle relazioni internazionali. Ciò anche perché colpisce paesi come la Guinea, la Sierra Leone, la Liberia che sono tra i più poveri al mondo e che escono da decenni di guerra civile. Gli altri paesi colpiti come la Nigeria e il Senegal grazie ad un più alto livello di prevenzione e cura sono finora riusciti a contenere l’epidemia”.
 
“L’amministrazione Usa – ha ricordato ancora Cicchitto – ha deciso l’invio di circa 3000 militari nell’area e il presidente Obama ha lanciato un appello alla comunità internazionale convenuta a New York, in occasione dell’assemblea generale dell’Onu”.
 
Infine Cicchitto ha aggiunto che “L’Oms che in agosto ha dichiarato lo stato di emergenza, oggi guarda ad un’eccellenza nel campo della ricerca nel nostro Paese per la fornitura di un vaccino alle popolazioni colpite. La stessa organizzazione ha avanzato una richiesta nei confronti dell’Italia affinché assuma un ruolo nelle operazioni logistiche di sostegno all’evacuazione”.
7 ottobre 2014
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