19 novembre -
Al termine dell’incontro al ministero della salute per l’esame del Dpcm sui precari della dirigenza del Ssn, Cosmed e Anaao Assomed hanno diramato la seguente nota:
Il sottosegretario Fadda dopo l'incontro con le organizzazioni sindacali ha preso atto dell'urgenza di un provvedimento legislativo che proroghi i contratti dei precari in scadenza il 31.12.2013.
Tale provvedimento necessario per impedire il collasso della sanità pubblica, in particolare nelle regioni sottoposte al piano di rientro, sarà oggetto di un iniziativa politica che il Sottosegretario proporrà al Ministro della Salute.
L'incontro odierno ha avuto il merito di definire le priorità e i limiti del Dpcm oggetto della riunione.
Anaao Assomed e Cosmed hanno ribadito:
-l'urgenza di scongiurare licenziamenti a qualunque titolo di personale sanitario visto che, come confermato dalla delegazione del ministero, il Dpcm non pare essere uno strumento idoneo per la proroga e l’avvio del processo di stabilizzazione di quei contratti atipici che rappresentano la 61.787 parte del lavoro precario
- l'immediata immissione in ruolo dei precari già vincitori di concorso attualmente in servizio senza ulteriori ritardi
- la pubblicazione formale da parte di tutte le aziende sanitarie delle graduatorie in essere valide per l'assunzione a tempo indeterminato e il loro utilizzo su base regionale
- il superamento dell'indicazione del part-time come forma prioritaria di assunzione in quanto riduttiva rispetto alle esigenze del Ssn di un organico a tempo pieno idoneo allo svolgimento di un attività assistenziale h 24.