14 ottobre -
“La nostra posizione è chiara e molto puntuale: sulla sanità non sono possibili altri tagli”. Lo ha affermato il presidente della Conferenza delle Regioni,
Vasco Errani, al termine della riunione, riferendosi all'ipotesi di una sforbiciata alla sanità nell'ambito della legge di stabilità. "Il fondo per il servizio sanitario nazionale per il 2014 dovrà passare da 107,9 mld di euro a 109,9 mld perché l'impegno del governo è quello di aggiungere i due miliardi legati alla copertura dei ticket”.
Riguardo al finanziamento del Fondo sanitario nazionale, Errani ha aggiunto che "questo è l'impegno che il governo si è assunto con noi quando abbiamo aperto il tavolo sulla salute ed è ciò che deve accadere con la legge stabilita. Per noi questo è un punto cruciale".
Infine, a chi gli chiedeva se i presidenti delle Regioni incontreranno il governo sulla legge di stabilità, Errani ha risposto: “Dopo l'approvazione della legge vedremo, e una volta che gli aspetti legati alla sanità saranno chiari si aprirà un confronto di merito”.