4 ottobre -
Daniele Maggiore, responsabile sezione Estera della Società italiana dell'ospedalità privata (Sicop) plaude l’iniziativa del ministro Fazio per abbattere le liste d’attesa e accetta la sfida della qualità contro l’opinione diffusa che i cittadini si rivolgano alla sanità privata per ricevere visite, esami e cure in tempi più brevi: “Noi vogliamo essere in collaborazione con gli ospedali pubblici, ma in regime di concorrenzialità. Il paziente deve rivolgersi a noi per avere lo stesso intervento, non perché presso la struttura pubblica è costretto ad aspettare 6 mesi, ma perché esistono migliori chirurghi, migliori strutture, migliore qualità”.
4 ottobre 2010
© QS Edizioni - Riproduzione riservata