12 luglio -
“Eliminare la discriminazione tra figli ‘legittimi’ e ‘illegittimi’ è prima di tutto eliminare una disparità che non aveva ragione d’essere”, dichiara il Senatore Lucio Romano, vicepresidente del gruppo di Scelta Civica al Senato e membro della Commissione Igiene e Sanità di Palazzo Madama.
“Il Decreto legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri – prosegue Romano – affermando il principio dell’unicità dello stato giuridico dei figli, pone rimedio a un’ingiusta discriminazione. Il figlio non può subire le conseguenze giuridiche di uno status che non ha scelto e le cui responsabilità non gli sono ascrivibili. Ogni figlio deve essere al centro di riconoscimento e tutela, nell'interesse del suo assoluto bene e diritti sia in ambito giuridico sia sociale”.
“Con il DL – conclude il senatore montiano – sarà possibile parlare soltanto di figli, senza aggettivazioni accessorie che possano classificare, selezionare o, peggio, penalizzare.
L’auspicio è che il Governo continui il percorso avviato, assegnando quanto prima la delega per la realizzazione del Piano nazionale per la Famiglia”.