8 settembre -
In merito all'approvazione odierna da parte del Parlamento Europeo della nuova direttiva sulla protezione degli animali utilizzati ai fini sperimentali, il sottosegretario alla Salute Francesca Martini è intervenuta sottolineando che "l'obiettivo da raggiungere è l'esclusione dell'utilizzo di animali per la sperimentazione nel caso questo comporti sofferenza per gli stessi. Mi è pertanto personalmente difficile commentare positivamente una normativa europea che considero ancora sostanzialmente poco incisiva in tal senso". Martini si è detta consapevole delle difficoltà: "Mi rendo conto che il provvedimento ha rappresentato un compromesso difficile. Purtroppo - ha aggiunto - i Paesi membri presentano situazioni di forte disomogeneità e apprezzo lo sforzo di aver fatto emergere queste discrepanze in materia e di porre obiettivi di maggiore protezione degli animali in conformità al Protocollo del Trattato CE in quanto esseri senzienti. L'Italia si attesta nel panorama europeo per una forte attenzione al tema che, per quanto mi riguarda, può e deve essere solo intensificata".