5 aprile -
“Ad oltre un mese dalle elezioni abbiamo ancora in carica il governo proveniente dalla precedente legislatura e il Parlamento, di fatto, non ha ancora cominciato la sua operatività. Questo perché non sono state ancora costituite le commissioni permanenti, vero e proprio motore politico e tecnico dell’attività legislativa”.
Inizia così
l’appello di 29 deputati della Camera del Pd (tra i quali Civati, Madia, Orfini e Zampa), nel quale si sollecita la costituzione delle commissioni parlamentari anche in assenza del nuovo Governo.
“Pur consapevoli che la prassi vuole che le commissioni siano formate in seguito alla definizione della maggioranza e delle opposizioni parlamentari – scrivono i 29 - riteniamo che il Parlamento e in particolare il nostro gruppo parlamentare non debbano rimanere inerti ma, anche con l’utilizzo di strumenti che “forzino” le consuetudini, si possano costituire da subito le commissioni”.
“Questa richiesta – aggiungono - non vuole assecondare velleitarie teorie costituzionali come quella del Parlamento senza governo, sia ben chiaro, ma rilanciare il ruolo della rappresentanza popolare e democratica in una fase estremamente complicata. La proposta punta a valorizzare l’iniziativa parlamentare, anche perché, mai come questa volta in Parlamento, a partire dalla Camera dei Deputati, il PD ha un gruppo parlamentare giovane, competente, rinnovato con le primarie e con il giusto mix di competenze”.
“Altrimenti, in questa fase cosi complessa – concludono - non si comprenderebbe un ulteriore stallo delle Camere alimentando ulteriormente le spesso motivate battaglie anti-casta. Partiamo dunque dalla Camera e diamo al Paese le risposte che merita per uscire dalla crisi”.