7 febbraio -
In merito a quanto emerso dalla relazione redatta dalla Commissione d’inchiesta sull’efficienza del Ssn illustrata questa mattina dal presidente della Commissione stessa, senatore Ignazio Marino (Pd), e in particolare sul capitolo dedicato alla corruzione in sanità, il Presidente della Fiaso (Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere), Valerio Fabio Alberti ha spiegato come: “La mancanza di autonomia dell’amministrazione sanitaria, a fronte delle spinte che possono talora derivare dalla politica è certamente concausa delle cattive gestioni”.
Da qui, secondo Alberti “è emersa la necessità di introdurre normative che valorizzino l’autonomia dell’azienda sanitaria dalla politica, attraverso l’individuazione di criteri di selezione del direttore generale funzionali a tale obiettivo”.
“La Federazione di Asl e Ospedali – ha aggiunto ancora il presidente della Fiaso – sottoscrive in pieno le conclusioni del capitolo sulla corruzione della Relazione redatta dalla Commissione d’inchiesta del Senato sull’efficienza dell’Ssn”
“Da tempo come Federazione – è la conclusione di Alberti – sosteniamo che la spending review più efficace per la nostra sanità sia quella che punti su autorevolezza, competenza e integrità del suo management. Apprendiamo con favore che proprio la politica raccomanda oggi con forza alla stessa politica di non intromettersi indebitamente nella gestione sanitaria”.
7 febbraio 2013
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