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QS Edizioni - sabato 17 agosto 2024

L’Idv critica la nomina: “Quale criterio ha determinato la scelta?"

30 gennaio - “Appare singolare che il nuovo Presidente dell’Istituto superiore di Sanità, il principale centro di ricerca, sperimentazione, controllo, documentazione e formazione in materia di salute pubblica in Italia, venga nominato, a Camere sciolte e a fine legislatura. Ancor più singolare è che, tra i vari nomi papabili tra cui scegliere al fine di rilanciare l’azione del braccio tecnico del ministero della Salute, il governo Monti abbia finito per premiare chi, almeno sulla carta, non raggiungeva il punteggio degli altri candidati alla guida dell’ente. Eppure la rosa comprendeva personalità di ben alto spessore. Ci chiediamo, dunque, quale sia stato il criterio con cui sia stata fatta la nomina”. Così ha dichiarato Antonio Palagiano, Presidente della Commissione d'inchiesta errori sanitari e responsabile sanità Idv, candidato nella lista Rivoluzione Civile in merito alla nomina di Fabrizio Olari, capo dipartimento del  ministero della Salute, alla presidenza dell'Istituto Superiore di Sanità.
 
 
“A tale scelta, che non soddisfa i requisiti previsti per legge in merito alla supposta "alta e riconosciuta professionalità documentata in materia di ricerca e sperimentazione nei settori di attività dell'Istituto", l’Italia dei valori, chiamata ad esprimersi in commissione Sanità del Senato, ha votato, orgogliosamente, contro”, aggiunge in merito Felice Belisario, senatore dell'Italia dei valori.
30 gennaio 2013
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