Uil Veneto: “Ha trionfato il buonsenso”
“Il buonsenso ha trionfato: la fine del numero chiuso in Medicina è una buona notizia e non possiamo che rallegrarcene. Da tempo diciamo che mancano professionisti della sanità anche in Veneto e da tempo sappiamo che la colpa è della mancanza di una visione che si traduce in una assenza, in tutti questi anni, di una programmazione nazionale e di questo assurdo numero chiuso. Per entrare in Medicina si doveva passare un quiz che, diciamocelo, bocciava già sul nascere quelle nuove leve che sono fondamentali affinché il nostro sistema sanitario nazionale, invidiato in tutto il mondo, non imploda. Togliere il numero chiuso significa avere una visione. Significa comprendere quanto sia importante rimpolpare la nostra sanità di nuovi medici. Significa, infine, credere in una sanità pubblica in cui tutte le persone, soprattutto quelle fragili, potranno curarsi adeguatamente. Perché, ricordiamolo, costa curarsi in privato e non tutti possono permetterselo”.
Lo ha detto Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto.