D’Amato-Ricciardi (Az): “Fondi annunciati un gioco delle tre carte. Le risorse in termini reali calano”
“Gli annunciati tre miliardi per il fondo sanitario sono come il gioco delle tre carte, poiché già totalmente impegnati per il rinnovo del contratto dei medici, ad invarianza di personale, e per il payback dei dispositivi, dunque nessuna reale risorsa aggiuntiva per migliorare i servizi, per nuove assunzioni e per le liste di attesa. Anzi, le risorse in termini reali, al netto dell'inflazione, calano.
Lo hanno dichiarato Alessio D’Amato, responsabile Welfare, e Walter Ricciardi, responsabile Sanità, della Segreteria Nazionale di Azione.
“Dopo la pandemia – hanno aggiunto – serve ben altra risposta considerando che tra i grandi Paesi europei siamo tra quelli che investono di meno nel servizio sanitario a parità di potere di acquisto. Sulle liste di attesa, pensare di puntare solo sulla detassazione degli straordinari è irrealistico e non affronta il problema della spesa privata delle famiglie che ha raggiunto la cifra record di 40 miliardi con un tasso di crescita del 5% annuo. Crediamo che bisogna fare di tutto per modificare tale manovra”.