Simona Loizzo (Lega), nella relazione generale sulla proposta di legge per l'istituzione di una commissione di inchiesta sulla gestione del Covid ha denunciato la "mancanza di un piano pandemico aggiornato, un piano che non prevedeva la preallerta e l'allerta propria della gestione delle grandi emergenze, privo di definizione di catena di comando e procedure comunicative dello stato emergenziale".

Loizzo ha ribadito nella gestione la "mancanza di preaperdness, ovvero di preparazione propria di grandi sistemi procedurali e ritardi tra  i primi contagi e la definizione di linee programmatiche di più di 40 giorni fatali per la gestione degli arrivi incontrollati dei pazienti negli ospedali, nonché la mancanza di adeguati approviggionamenti di dispositivi per la protezione individuale".