18 febbraio - "Un segno di doveroso riconoscimento, una decisione giusta che il Parlamento - Camera e Senato - ha chiesto in più occasioni. Oggi anche le famiglie dei liberi professionisti o medici convenzionati potranno contare su un una forma di “risarcimento” che non sana il dolore della perdita ma sostiene i componenti della famiglia nell’affrontare il futuro. È senz’altro positivo che il governo abbia trovato oggi le risorse per sanare questa ingiustizia attesa da tempo ed è un segnale di grande importanza a tutti i professionisti sanitari che da due anni si spendono senza riserve e fino al prezzo della vita".
 
Così Elena Carnevali, capogruppo dem in Commissione Affari Sociali alla Camera.

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