24 giugno -
“Oggi viviamo una giornata storica, che gli osteopati italiani aspettavano da molto tempo, ha dichiarato
Paola Sciomachen, Presidente del ROI – Registro degli Osteopati d’Italia. L’adozione di questo primo decreto è un passo cruciale per l’attuazione della legge 3/2018 e rappresenta un importante riconoscimento della nostra professione. Attendiamo ora, con ansia, la firma del Presidente della Repubblica e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale”.
“Questo traguardo, atteso da oltre tre anni, è una grande vittoria per tutta la categoria che non ha mai smesso di lottare nonostante le tante difficoltà. I nostri professionisti hanno dimostrato fiducia e pazienza anche negli ultimi mesi, quando la pandemia ha reso ancora più grave la situazione di limbo normativo che abbiamo vissuto e che ora ci auguriamo di aver lasciato definitivamente alle spalle” ha aggiunto Paola Sciomachen.
“Il raggiungimento di questo obiettivo, che sancisce l’identità degli osteopati, lascia spazio a un tema altrettanto importante, quello della formazione e delle relative equipollenze. Il ROI rimane a disposizione del Governo e dei Ministeri di riferimento per fornire tutto il supporto che sarà ritenuto necessario, come fatto negli anni passati. Il nostro auspicio è di poter compiere rapidamente gli ultimi passi del nostro lungo percorso che porterà l’osteopatia a ricoprire pienamente il suo ruolo fra le professioni sanitarie mettendo a disposizione le competenze che le sono proprie al servizio dei cittadini.”