17 febbraio -
"Sanità territoriale, valorizzazione e potenziamento della rete di servizi di base come case della comunità, ospedali di comunità, consultori, centri di salute mentale, centri di prossimità contro la povertà sanitaria", queste le proposte del presidente Mario Draghi alle quali si associa Federsanità sottolineando che esse "rappresentano proprio le priorità evidenziate dalla setssa Federsanità nel corso della
recente Audizione alla 12esima Commissione della Camera dei Deputati in relazione alla proposta di PNRR".
"Il presidente Draghi ha parlato di casa come principale "luogo di cura” grazie allo sviluppo di strumenti come la telemedicina e l’assistenza domiciliare integrata. Federsanità - ha sottolineato la Presidente
Tiziana Frittelli - è impegnata da oltre 25 anni proprio su questo obiettivo strategico, promuovendo azioni a favore di politiche finalizzate allo sviluppo di percorsi di integrazione socio-sanitaria e socio-assistenziale, fortemente orientate ad una nuova concezione della “presa in carico” dei pazienti basata su prossimità, proattività, personalizzazione, partecipazione. La Pandemia ha, ancora una volta e drammaticamente, posto in primo piano la necessità di integrare il sociale con il sanitario, in modo da offrire alle Comunità una rete di servizi realmente integrati senza vuoti assistenziali o scollamenti che rischiano di vanificare anche il miglior modello sanitario o il miglior modello sociale. Siamo pronti a collaborare affinché la deospedalizzazione, i servizi territoriali avanzati e la prevenzione siano realmente di fondamentale supporto alla sanità pubblica in stretta sinergia con tutti gli attori presenti sul territorio".