14 novembre -
“Abbiamo fortemente apprezzato le dichiarazioni rilasciate oggi dal Ministro della Salute Roberto Speranza, ascoltato in Audizione dinnanzi alla Commissione parlamentare per le questioni regionali. Le abbiamo apprezzate per l’impostazione generale, di stretta aderenza ai principi della Carta Costituzionale, e per la sostanza degli interventi che il Governo ha intenzione di mettere in atto. Siamo sicuri che questa sia finalmente l’impostazione giusta per conciliare le legittime istanze di autonomia delle Regioni con i principi fondamentali garantiti dalla nostra Costituzione, sui quali è improntato il nostro Servizio Sanitario Nazionale”. Con queste parole il Presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo),
Filippo Anelli, commenta l’audizione di oggi del Ministro della Salute Roberto Speranza, in merito all’Indagine conoscitiva sul processo di attuazione del regionalismo differenziato.
“Siamo rincuorati inoltre dal fatto che il Governo stia valutando, sulla carenza di specialisti, oltre all’aumento dei contratti statali, un intervento di largo respiro, che consenta di garantire un’adeguata valorizzazione, all’interno delle reti assistenziali, degli specializzandi che abbiano già svolto buona parte del percorso formativo – aggiunge – e di stabilizzare i precari”.
“Ora chiediamo al Governo un ulteriore impegno – conclude -. Un intervento legislativo che preveda la corrispondenza tra numero di laureati e posti nelle scuole, realizzando un percorso di formazione unico, che accompagni i futuri colleghi dall’accesso alla facoltà di Medicina sino alla specializzazione”.