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QS Edizioni - sabato 23 novembre 2024

Provenza (M5S): “Con mozione obesità affrontiamo con coraggio sfida globale”

13 novembre - “La valutazione di una mozione ambiziosa come quella votata oggi alla Camera, che pone al centro iniziative per la prevenzione e la cura dell’obesità, non può prescindere dallo scenario che abbiamo di fronte e che vede i tassi di sedentarietà e di obesità disegnare un quadro drammatico. In gioco c’è la nostra salute e quella dei nostri figli, ma anche enormi risparmi per la nostra sanità pubblica. È stimato, infatti, che l’obesità rappresenta un costo sanitario per il nostro Paese che va dai 6 ai 16,5 miliardi ogni anno”. Così Nicola Provenza, deputato del MoVimento 5 Stelle, intervenuto oggi nell’Aula di Montecitorio in dichiarazione di voto sulla mozione per il contrasto all’obesità, appena approvata.
 
“La nostra sfida deve partire oggi nell’affrontare con coraggio e determinazione il problema dell’obesità infantile, una sfida globale che richiede un approccio coordinato e integrato con settori diversi da quello sanitario: trasporti, ambiente, istruzione, mondo dell’associazionismo”, sottolinea Provenza. “Purtroppo la mia Campania continua a detenere il primato per quota più alta di bambini in eccesso ponderale, il 44%”.
 
“Dobbiamo partire dal concetto che il benessere individuale è il primo obiettivo da raggiungere per esprimere appieno le proprie potenzialità e contribuire in maniera decisiva al benessere sociale. Da qui”, prosegue il portavoce del MoVimento 5 Stelle, “occorre puntare ad incrementare l’attività fisica nelle scuole e trasferire ai cittadini tutta la conoscenza scientifica sui modelli di prevenzione efficaci”.
 
“Ma non solo: è necessario investire in una progettazione urbana funzionale agli spostamenti in bicicletta o a piedi, in una regolamentazione del traffico, nel supporto allo sviluppo del trasporto pubblico. Attraverso questa mozione chiediamo al Governo, e a noi stessi, l’impegno ad affrontare una sfida che miri a migliorare la qualità di vita di ogni singolo cittadino, nella logica di un concetto di salute che contempli tutte le sue varie dimensioni: fisica, psichica, sociale, economica e relazionale”, conclude Provenza.
13 novembre 2019
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