26 agosto -
“La Lega considera ormai inutile la figura dei #medici di famiglia, preferendo una società in cui le persone si fanno da sole la diagnosi su #internet e si cercano in proprio gli specialisti di cui pensano di aver bisogno. Non sarebbe dunque necessario, per la Lega, correre ai ripari per la carenza di queste figure. Noi in Emilia-Romagna pensiamo esattamente il contrario: la figura del medico di famiglia era e sarà cruciale per la cura delle persone. Il medico, con la sua professionalità e il suo rapporto di fiducia col cittadino, è il primo antidoto proprio alla medicina fai da te’ appresa su internet, che non è il futuro, ma la negazione della competenza e dell'esperienza.
È quanto ha affermato
Stefano Bonaccini, Presidente delle Regioni e Governatore dell’Emilia Ropmagna in un post su Facebook replicando alle affermazioni del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
Giancarlo Giorgetti.
“Il medico di famiglia è anche il primo pilastro della #sanità #pubblica, #universalistica, per tutti, in cui la #salute è un #diritto a prescindere dalla ricchezza delle persone. La medicina di base – scrive Bonaccini – va quindi potenziata e rimessa al centro della rete diffusa sul territorio, per rispondere ai cittadini, fare prevenzione, promuovere l'appropriatezza delle prestazioni, dei servizi e degli accessi. Alla Lega che pensa di indebolire i medici di medicina generale per scardinare il sistema sanitario noi ci opponiamo radicalmente e, per la parte che ci compete, in Emilia-Romagna faremo esattamente l'opposto”.