14 maggio -
“Sosteniamo da sempre la necessità di garantire una separazione netta tra politica e incarichi direttivi nel mondo della sanità. Ed è per questo che ci trova favorevoli ogni segnale che va in questa direzione, come l’emendamento presentato oggi in Commissione Affari Sociali che definisce la rosa dei candidati alla carica di direttore generale sulla base di una graduatoria di merito”. Queste le dichiarazioni di
Anna Lisa Mandorino, vice segretario di Cittadinanzattiva. “A nostro parere”, ha aggiunto, “occorrerebbe però un provvedimento più organico che regoli una volta per tutte l’attribuzione degli incarichi direttivi. Auspichiamo quindi che si proceda in tempi brevi a una revisione dell’intero sistema di nomine, certi che nel percorso saranno coinvolti tutti gli attori del mondo sanitario, comprese le organizzazioni di tutela dei cittadini”.