2 agosto -
I medici di famiglia della Fimmg e gli specialisti ambulatoriali del Ssn del Sumai “apprezzano la presenza della Ministra
Giulia Grillo e del Sottosegretario
Armando Bartolazzi, a testimonianza dell’impegno che si sono assunti nell’affrontare e risolvere un problema molto serio, ma sino ad oggi, nonostante gli allarmi lanciati da quasi un decennio da parte delle rappresentanze mediche, irrisolto. Apprezzamento anche per la presenza e l’intervento del presidente Saitta, coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni, che ha sottolineato come ormai di vera e propria emergenza bisogna parlare e di come bisogna affrontare la cosa sotto questo profilo, in tempi rapidi e con determinazione”.
“La Ministra – spiegano i sindacati - ha dato e chiesto disponibilità a lavorare sia su soluzioni immediate che di prospettiva, ragionando su una riforma del sistema formativo nazionale che, visti i problemi che stiamo avendo, evidentemente non ha risposto alle attese. Migliaia di medici sono stati laureati dalle università Italiane, ma l’offerta formativa non è riuscita a far sì che si programmassero i fabbisogni necessari a sostituire i medici che si pensioneranno nei prossimi 3 anni. E’ un problema di sistema, non di categoria o di comparto, e su questo Fimmg e Sumai hanno dato la piena disponibilità nel collaborare a trovare soluzioni, anche innovative, che ridiano fiato ad un organico medico italiano indebolito da anni di blocco del turn-over. Soluzioni nuove che riescano a funzionare dove, evidentemente, i vecchi schemi e le liturgie del passato non hanno determinato, vista la realtà di oggi, nessun cambiamento”.