1 giugno -
“Buon lavoro alla ministro, Giulia Grillo. È urgente aprire un confronto nel Parlamento e nel Paese, e nelle regioni, per rilanciare la sanità pubblica, modernizzandola con risorse adeguate. Lotta al precariato, assunzioni, sblocco del turn over, potenziamento della rete ospedaliera e valorizzazione della medicina generale, della continuità assistenziale H24, della specialistica ambulatoriale, e della rete dell’emergenza-urgenza 118”. Questo il commento di
Lino Puzzonia, presidente nazionale Smi.
“Tra i primi interventi - continua la vice segretaria nazionale
Mirella Triozzi - serve un segnale concreto, ma anche dal forte valore simbolico, per arginare le continue violenze contro i medici. Inoltre, fondamentale: impegno immediato sui giovani, specializzandi e in formazione specifica per migliorare formazione e accesso, e metterlo in linea con gli standard Europei. Dare una immediata soluzione al rinnovo del contratto della dirigenza medica e veterinaria, ancora bloccato. E impulso e soluzioni ai problemi irrisolti dei medici fiscali. Infine: serve una nuova cornice normativa, un contratto unico dei medici italiani. Grande scommessa dello Smi, da sempre, e di cui parleremo al nostro prossimo Congresso Straordinario Nazionale, il 9-10 giugno a Tivoli, e poi al nostro convegno sui 40 anni del Ssn in autunno, appuntamenti ai quali inviteremo la neo ministro”.
“Una sanità che vuole avere al centro i cittadini - conclude Puzzonia - deve con forza puntare sui medici”.