22 dicembre -
“La battaglia portata avanti dalle professioni sanitarie non ordinate, dal Ministero e dai vari enti interessati, ha permesso la realizzazione del riordino che si aspettava ormai da troppo tempo. L’augurio ora è di poter lavorare al meglio, per il benessere del cittadino, tutelandolo dal sempre maggior protrarsi di forme di abusivismo, ma soprattutto quello di poter acquistare dignità professionale utile a una maggiore integrazione del lavoro d'équipe, unica via per l'umanizzazione delle cure e la presa in carico globale della persona, posta cosi finalmente al centro”. È il commento dell’Aito, l’associazione dei Terapisti occupazionali, all’approvazione del ddl Lorenzin.
Aito conclude esprimendo la propria disponibilità a “collaborare ai tavoli che sicuramente si dovranno aprire per poter mettere in atto al meglio quanto stabilito”.