24 ottobre - “Fism - fa sapere la Federazione delle Società Medico Scientifiche Italianecon una nota - apprezza lo sforzo compiuto dal Ministero per chiarire le aree di dubbia interpretazione del decreto 2 agosto 2017, con particolare riferimento alla sezione riguardante la rappresentatività delle Società Scientifiche e la facoltà di indicare unicamente il numero degli iscritti laddove non siano disponibili parametri di riferimento ufficiali riguardanti la numerosità dei professionisti operanti in Italia e appartenenti ad una specifica branca specialistica”.

“Fism - prosegue la nota - considera particolarmente utile l'identificazione operata dal Ministero delle disposizioni normative cui le Società scientifiche devono fare riferimento ai fini dell'individuazione delle specializzazioni e/o discipline e delle aree o settori di esercizio professionale. Il Ministero ha anche recepito le oggettive difficoltà procedurali e temporali cui le Società scientifiche possono andare incontro nella compilazione dell'istanza di iscrizione all'apposito “Elenco”, qualora si manifesti la necessità di apportare modifiche agli Statuti delle associazioni, introducendo le deroghe procedurali richieste e necessarie”.

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