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QS Edizioni - lunedì 25 novembre 2024

Cronache

Martini: vietato vendere cuccioli prima dei due mesi di età

immagine 21 luglio - Lo prevede l’Ordinanza firmata oggi dal sottosegretario alla Salute. Nelle norme anche le indicazioni ai Comuni per la gestione dell’anagrafe canina.
Il sottosegretario alla Salute Francesca Martini ha firmato oggi la proroga di 24 mesi dell’Ordinanza per “l’identificazione e la registrazione della popolazione canina”.  Lo scopo - speiga una nota del ministero -  è quello di assicurare un’uniforme applicazione sull’intero territorio nazionale della normativa sull’identificazione dei cani e la gestione dell’anagrafe canina. In particolare il provvedimento vieta la vendita dei cuccioli di età inferiore ai due mesi e dei cani che non siano stati identificati e registrati. Inoltre dispone che i proprietari o i detentori di cani provvedano, nel secondo mese di vita, alla loro identificazione e registrazione mediante l’applicazione di un microchip elettronico. Per i cani di età superiore ai due mesi l’adempimento è obbligatorio entro 30 giorni dall’entrata in vigore dell’Ordinanza. Per quanto riguarda l’applicazione del microchip, essendo un atto medico, deve essere effettuata dai veterinari pubblici competenti per territorio o da veterinari libero professionisti abilitati ad accedere all’anagrafe canina regionale. Contestualmente all’applicazione del microchip i veterinari devono effettuare la registrazione nell’anagrafe canina dei soggetti identificati. Il certificato di iscrizione accompagnerà il cane in tutti i trasferimenti di proprietà. L’Ordinanza prevede inoltre che i Comuni debbano identificare e registrare in anagrafe i cani rinvenuti o catturati sul territorio e quelli ospitati nei rifugi e nelle strutture convenzionate e attribuisce ai Sindaci la responsabilità dell’osservanza di tali procedure.
21 luglio 2010
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