“Mai come quest’anno la Giornata nazionale della salute della donna riveste un’importanza così elevata poiché ricorda quanto sia essenziale proteggere e promuovere la salute della popolazione femminile, in particolare in un periodo di pandemia come quello attuale da Covid-19. L’anno appena trascorso, infatti, è stato caratterizzato da una drammatica riduzione degli accessi delle donne a tutti i programmi di screening oncologici e, in ambito perinatale ci sono già evidenze su disagio post partum, sensazione di abbandono e drastica diminuzione degli esiti di salute in tutte le fasi del percorso nascita. La Federazione Nazionale delle Ostetriche non può non sentire come propria la ricorrenza odierna, rappresentando professioniste/i competenti nella salute della donna in tutto il suo ciclo vitale, sessuale e riproduttivo”, affermano i vertici nazionali FNOPO.
“Per realizzare tale obiettivo è necessario puntare sull’implementazione uniforme su tutto il territorio nazionale di modelli assistenziali ed organizzativi che si fondano sul ruolo distintivo dell'Ostetrica/o in tutti i setting assistenziali di competenza: aree materno neonatali e ginecologiche, scuola, Consultori familiari, case maternità, ambulatori, pronto soccorso ostetrico ginecologici, carceri, nel pubblico, nel privato e privato accreditato e come libere/I professioniste/i. L'implementazione di modelli organizzativi ostetrici di comprovata efficacia sugli esiti di salute materno neonatale e riproduttiva rafforza la partnership ed il rapporto di fiducia tra l’Ostetrica/o e la donna con la sua famiglia. Tali modelli, infatti, - sottolineano i componenti del Comitato centrale FNOPO - risultano più adeguati nel garantire cure appropriate e sicure e forniscono risposte di salute migliori ai bisogni espressi e inespressi della donna. Non da meno, privilegiando il rapporto one – to – one (uno a uno), sostengono una comunicazione efficace che a sua volta determina la corretta sinergia tra professionista e donna la quale si sente protagonista ed al centro di tutto del processo di cura e assistenza”.
“Il messaggio più importante che si desidera rivolgere alle donne è sempre di aderire ai piani di prevenzione affidandosi a professionisti qualificati, qual è l’Ostetrica/o, perché solo la competenza è garanzia di migliori standard assistenziali ed esiti di salute», concludono i rappresentanti nazionali della professione Ostetrica/o.