QS Edizioni - venerdì 22 novembre 2024
Cronache
Covid. Trump “bocciato” anche da Lancet: ‘Sue scelte hanno causato decine di migliaia di morti inutili’
di Marco Landucci
11 febbraio - Questo il verdetto di una commissione di esperti istituita dalla rivista britannica: "“Sebbene il suo tentativo di abrogare l'Affordable Care Act sia fallito ne ha indebolito la copertura e aumentato il numero di persone non assicurate di 2/3 milioni e ha accelerato la privatizzazione dei programmi sanitari. Il disprezzo per la scienza e i tagli alle agenzie di sanità pubblica hanno ostacolato la risposta alla pandemia COVID, causando decine di migliaia di morti inutili e mettendo in pericolo i progressi contro l'HIV e altre malattie”.
Sono giorni difficili per l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Dopo l’ostracismo perpetuo decretato da Twitter, giunge oggi il giudizio impietoso che una commissione ad hoc di Lancet ha dato al suo operato da inquilino della Casa Bianca.
Il lavoro della Lancet Commission on Public Policy and Health in the Trump Era non lascia spazio a interpretazioni diverse. I quattro anni di Trump alla Casa Bianca hanno profondamente spaccato gli USA sul piano del welfare e delle politiche socio-sanitarie.
“Trump ha sfruttato la rabbia dei bianchi a basso e medio reddito per il deterioramento delle loro prospettive di vita per scatenare la violenza razziale e la xenofobia e ottenere il loro sostegno per le politiche a beneficio di persone e aziende ad alto reddito – si legge nell’editoriale che accompagna la pubblicazione del lavoro della Commissione – Ha tagliato tasse per trilioni di dollari alle fasce più abbienti creando un buco di bilancio, per giustificare il quale ha a sua volta tagliato la spesa sociale e quella sanitaria”.
“I suoi appelli al razzismo e al fanatismo religioso – si legge ancora - hanno incoraggiato nazionalisti e suprematisti bianchi, e, alla fine del suo mandato, l'insurrezione”.
Sul fronte delle politiche ambientali il giudizio è senza appello. “L'ostilità di Trump alle normative ambientali ha già peggiorato l'inquinamento, provocando oltre 22.000 morti in più solo nel 2019, e ha accelerato il processo di riscaldamento globale”.
Non meno drastiche sono le conclusioni della Commissione sulle politiche socio-sanitarie: “Sebbene il suo tentativo di abrogare l'Affordable Care Act (la riforma sanitaria di Obama, ndr.) sia fallito – si legge ancora nell’editoriale - ne ha indebolito la copertura e aumentato il numero di persone non assicurate di 2/3 milioni e ha accelerato la privatizzazione dei programmi sanitari del governo. Il disprezzo per la scienza e i tagli ai programmi sanitari globali e alle agenzie di sanità pubblica hanno ostacolato la risposta alla pandemia COVID-19, causando decine di migliaia di morti inutili e mettendo in pericolo i progressi contro l'HIV e altre malattie”.
Il lavoro della Commissione di Lancet - sottolineano gli autori - non vuole essere un semplice cahier de doleance delle politiche sociali, ambientali e sanitarie di Trump. Agli albori di una nuova amministrazione in USA, vuole offrire una chiave di lettura del Paese e si offre come un’opportunità per individuare temi e ambiti di una rinnovata azione socio-sanitaria.
Marco Landucci
Il lavoro della Lancet Commission on Public Policy and Health in the Trump Era non lascia spazio a interpretazioni diverse. I quattro anni di Trump alla Casa Bianca hanno profondamente spaccato gli USA sul piano del welfare e delle politiche socio-sanitarie.
“Trump ha sfruttato la rabbia dei bianchi a basso e medio reddito per il deterioramento delle loro prospettive di vita per scatenare la violenza razziale e la xenofobia e ottenere il loro sostegno per le politiche a beneficio di persone e aziende ad alto reddito – si legge nell’editoriale che accompagna la pubblicazione del lavoro della Commissione – Ha tagliato tasse per trilioni di dollari alle fasce più abbienti creando un buco di bilancio, per giustificare il quale ha a sua volta tagliato la spesa sociale e quella sanitaria”.
“I suoi appelli al razzismo e al fanatismo religioso – si legge ancora - hanno incoraggiato nazionalisti e suprematisti bianchi, e, alla fine del suo mandato, l'insurrezione”.
Sul fronte delle politiche ambientali il giudizio è senza appello. “L'ostilità di Trump alle normative ambientali ha già peggiorato l'inquinamento, provocando oltre 22.000 morti in più solo nel 2019, e ha accelerato il processo di riscaldamento globale”.
Non meno drastiche sono le conclusioni della Commissione sulle politiche socio-sanitarie: “Sebbene il suo tentativo di abrogare l'Affordable Care Act (la riforma sanitaria di Obama, ndr.) sia fallito – si legge ancora nell’editoriale - ne ha indebolito la copertura e aumentato il numero di persone non assicurate di 2/3 milioni e ha accelerato la privatizzazione dei programmi sanitari del governo. Il disprezzo per la scienza e i tagli ai programmi sanitari globali e alle agenzie di sanità pubblica hanno ostacolato la risposta alla pandemia COVID-19, causando decine di migliaia di morti inutili e mettendo in pericolo i progressi contro l'HIV e altre malattie”.
Il lavoro della Commissione di Lancet - sottolineano gli autori - non vuole essere un semplice cahier de doleance delle politiche sociali, ambientali e sanitarie di Trump. Agli albori di una nuova amministrazione in USA, vuole offrire una chiave di lettura del Paese e si offre come un’opportunità per individuare temi e ambiti di una rinnovata azione socio-sanitaria.
Marco Landucci
11 febbraio 2021
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