“Il Governo risponda velocemente all’Interrogazione parlamentare presentata dal componente della Commissione Affari Sociali, Delia Murer (Pd), e rivolta al Ministro del Welfare, Elsa Foriero, per non aver relazionato al Parlamento sul sistema di riconoscimento  dell’invalidità civile ed accompagnamento, che oggi limita fortemente il diritto dei cittadini ad accedere ai relativi benefici”. Così Cittadinanzattiva, in un comunicato, ha denunciato la situazione di stallo in materia di invalidità che si protrae ormai da quasi un anno.

Una mozione approvata dalla Camera dei Deputati lo scorso anno, infatti, aveva confermato l’esistenza di ritardi importanti delle procedure in materia e impegnava il Governo a riformare la normativa che oggi disciplina la materia, nonché a relazionare entro 30 giorni  sulla situazione relativa all’applicazione della nuova procedura, indicando tra l’altro il numero pratiche evase rispetto a quelle depositate, i motivi del ritardi delle procedure, nonché la situazione dell’appalto Postel per l’inserimento delle pratiche relative alle richieste d’Invalidità, indicando anche i costi.
“Dopo 10 mesi - ha denunciato Cittadinanzattiva - non solo non è stata presentata dal Governo alcuna relazione al Parlamento, ma non si è ancora messa mano alle procedure Inps che stanno creando notevoli difficoltà ai cittadini”. “Sappiamo che il Ministero del Welfare ha costituito un tavolo tra Regioni, Inps ed  Asl - prosegue la nota -  al quale però mancano ancora una volta le associazioni dei cittadini e di persone con disabilità”.

In conclusione è stato richiesto al Governo di procedere velocemente nella presentazione della relazione al Parlamento, seguendo quell’ottica di trasparenza che sembra essere già stata accolta dal Senato con l’avvio di una specifica indagine conoscitiva, nell’ambito della quale Cittadinanzattiva è già stata audita.

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