Sono 206, di cui 55 lombarde (la regione più colpita dalla pandemia), le donne premiate oggi da 'Fondazione Onda' (Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere) per l'impegno in prima linea nella gestione dell'epidemia di Sars-Cov2. Medico, infermiera, ostetrica, tecnico di laboratorio, psicologa sono alcune tra le figure sanitarie a ricevere il riconoscimento “Donne e Covid-19”. La cerimonia in occasione della presentazione del IV Congresso Nazionale della Fondazione. “Un’opportunità per ringraziare tutte le donne che hanno avuto un ruolo chiave nella gestione di questa emergenza sanitaria distinguendosi per il loro essenziale contributo”, ha spiegato
Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda.
A consegnare il riconoscimento, Mattia Maestri, il primo paziente colpito dal Covid. “La prima cosa che mi viene in mente - ha detto Mattia Maestri - è semplice, forse scontata, ed è quella di dire ‘grazie’ e non basterebbero pagine e pagine per ringraziarvi tutti e nel modo giusto. Il mio è un messaggio di stima, di orgoglio verso tutti coloro che hanno lavorato e lavorano nel campo sanitario, che hanno combattuto e stanno ancora combattendo in prima linea contro il diffondersi del coronavirus. Sono stati chiamati a fare turni infiniti e strazianti e con determinazione e professionalità hanno dato il massimo, sono stati la colonna portante dell’intero Paese in una situazione di emergenza estrema. Non dimentichiamoci di loro ora che l’emergenza sembra passata, meritano il rispetto e il sostegno di tutti”.
Le assegnazioni, spiega una nota di Onda, sono state decise da un Comitato composto da medici e esperti di settore sulla base delle segnalazioni ricevute dagli ospedali Bollini Rosa, molte delle quali pervenute in particolare da Lombardia e Veneto, le regioni più colpite della pandemia Covid-19. “I lunghi mesi dell’emergenza sanitaria - ha osservato la presidente Onda - hanno visto il personale degli ospedali con i Bollini Rosa in prima linea nella gestione della pandemia, molte lavoratrici hanno dovuto isolarsi dagli affetti più cari: anche la loro salute mentale è stata messa a dura prova.
“Sono qui per dire grazie - ha detto il presidente della Regione Lombardia,
Attilio Fontana, presente alla cerimonia - a chi ha contribuito in modo sostanziale a combattere questo terribile virus che si è abbattuto sulla nostra regione in modo inaspettato. Se oggi siamo riusciti a tornare ad una situazione di quasi normalità lo dobbiamo al vostro importante aiuto ed a tutti i nostri cittadini che hanno risposto in modo saggio e serio rispettando le regole".
“Da anni - ha aggiunto - ho evidenziato con forza che bisognava assumere personale medico, infermieristico, sanitario, ma non potevamo farlo e non per mancanza di volontà nostra. Adesso speriamo di poter fare le assunzioni, sono già stati pubblicati vari bandi che speriamo di chiudere in fretta. La solidarietà che il popolo lombardo ha dimostrato in questi mesi di difficoltà è stata commovente. La nostra è una comunità forte, coesa. Con persone come voi riusciremo a vincere ulteriori battaglie".
Le premiate hanno ricevuto anche le immagini fotografiche delle opere dei tre writers che hanno aderito all'iniziativa: Austin Fowler, Laika e Cheone tramite l'associazione UNISONO APS, Spazio Baluardo di Milano. Dall'Italia agli Stati Uniti, alla Cina gli artisti hanno lanciato nuovi messaggi celebrando il lavoro del personale sanitario e invitando gli abitanti delle città a non uscire di casa dipingendo mascherine e divieti.