Hanno dimostrato di saper lottare, supportare e sperare, insieme agli uomini, e forse, in alcune dimensioni, anche più degli uomini. Eppure le donne in questa crisi che il Paese sta attraversando continuano ad essere considerate fanalino di coda. Basta pensare che la task force governativa nominata per gestire la pandemia da Sars-CoV-2 è composta per l’80% da uomini: sono appena 4 le donne presenti su un totale di 17 componenti.
Ecco perché un gruppo di donne della società civile, a nome personale e anche in rappresentanza di numerose associazioni hanno lanciato un appello scandito dall’hashtag #datecivoce. E forti del sostegno sempre più ampio che stanno ottenendo - oltre 50mila le adesioni tra cui si registrano anche quelle di parlamentari, anche uomini - hanno scritto
una lettera aperta al premier
Giuseppe Conte e al manager
Vittorio Colao che dovrà gestire la fase 2.
Le donne chiedono, a viva voce, di valorizzare il talento femminile all’interno delle Commissioni e delle Task Force costituite e da costituirsi, e che sia inserito un adeguato numero di donne capaci commisurato alla rappresentanza femminile di questo Paese, che è la metà della popolazione.
“Quattro donne su 17 non sono solo un mancato riconoscimento al patrimonio di competenze femminili ma non offrono nemmeno una giusta rappresentazione della nostra Italia – scrivono le promotrici – chiediamo fin da ora che nelle Commissioni e nelle task force, costituite e da costituirsi, per gestire la ‘fase 2’ dell’emergenza, si valorizzi il talento femminile e sia inserito un adeguato numero di donne capaci, commisurato alla rappresentanza femminile di questo Paese, che è la metà della popolazione. Le donne ci sono state in questa crisi, hanno lottato, sopportato, subito, sperato e disperato. Insieme agli uomini, e forse, in alcune dimensioni, anche più degli uomini. Tutto questo, purtroppo, non ha trovato un’adeguata rappresentazione nei centri di decisione pubblica e collettiva. Da più parti è stata osservata la mancanza di un’adeguata presenza femminile tra i protagonisti politici e scientifici della crisi, rilevata in numerose occasioni, non ultima la nomina della task force governativa composta per l’80% da uomini”.
Tra le prime ad aderire al movimento: Noi Rete Donne, Inclusione Donna (realtà con oltre 40mila socie), Soroptimist, Ladynomics, GammaDonna, Community Donne 4.0, Differenza Donna Ong, Movimenta, Young Women Network ma anche realtà del territorio come Tutti per Roma.Roma per tutti, Coordinamento 3 Donne di Sardegna e A.Do.S.
“La task force ‘Donne per un Nuovo Rinascimento’, promossa dalla Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, è una iniziativa a cui guardare con apprezzamento, purché sia un progetto delle donne per il Paese. Tuttavia, non basta. La crisi ha insegnato infatti come i problemi sociosanitari siano in grado di condizionare l’economia e viceversa - si legge ancora nella lettera - Il concetto di ‘cura’, storicamente relegata a dimensione domestica e familiare, può assurgere oggi come categoria interpretativa e salvifica del mondo, sia che si parli di persone, di economia, di scienza o di ambiente. Non è un caso, ad esempio, che nei Paesi a guida femminile ci sia stata una risposta alla crisi mediamente più efficace, accompagnata a un’attenzione dichiarata al benessere psicologico e alla comunicazione, intesa anche come dialogo con i bambini e le bambine. Si è trattato, infatti, di un approccio femminile nato spontaneamente da chi questo tipo di cura l’ha praticata per secoli. Secoli in cui le donne si sono emancipate, rompendo gli stereotipi in cui erano ingabbiate, ricoprendo via via incarichi sempre più importanti nella società, grazie alle competenze, al forte senso di responsabilità e alla capacità di risolvere problemi pratici, spesso pagando un prezzo alto sia in termini personali che professionale”.
Per aderire è possibile inviare una mail indicando il proprio nome e cognome e, facoltativo, il titolo professionale all’indirizzo: datecivoce@gmail.com.
L’elenco completo delle adesioni, anche individuali, in costante corso di aggiornamento, è visibile sulla pagina ufficiale facebook di
#Datecivoce
Di seguito:
1) l’elenco delle promotrici:
Emma Amiconi; Giovanna Badalassi; Tiziana Bartolini; Marzia Camarda; Elisa Campra; Daniela Carlà; Daniela Colombo; Mariolina Coppola; Valentina Dolciotti; Denise Di Dio; Patrizia Ghiazza; Emanuela Girardi; Costanza Hermanin; Alessandra Lomonaco; Monica Lucarelli; Darya Majidi; Monica Martinelli; Sila Mochi; Cristina Muccioli; Valentina Parenti; Francesca Parviero; Daniela Poggio; Azzurra Rinaldi; Luisa Rizzitelli; Katia Scannavini; Federica Thiene; Elisa Ercoli; Paola Poli.
2) L’elenco delle associazioni firmatarie
Alessandra di Michele Bragadin, Associazione Emma Carelli, Presidente
Alessandra Oddi Baglioni, Presidente Confagricoltura Donna
Anna Benini, PWN ROMA, Presidente
Anna Lisa Mandorino e Antonio Gaudioso, CITTADINANZATTIVA, Vice Segretario e Segretario generale
Anna Maria Arcese, Wister, Delegata dalla ispiratrice Flavia Marzano per #ID
Barbara De Micheli, Ingenere, Delegata per #ID
Barbara De Muro, ASLAWomen, Responsabile
Barbara Galli, The Bright Side, Coordinatrice
Brigitte Sardo, APID Torino, Presidente
Carla Puligheddu, A.Do.S. (Associazione delle Donne Sardiste), Presidente
Carmina Conte, Coordinamento3 Donne di Sardegna, Presidente
Cinzia Cattoretti, ADGI Catania, Presidente
Claudia Segre, Global Thinking Foundation, Presidente
Claudia Torlasco, AIDDA, Presidente
Cristiana Rampazzi, Associazione Donne Banca d'Italia, Presidente
Cristina Carollo, NOID (TELECOM / OLIVETTI), Presidente
Daniela Bandera, EWMD, Presidente
Denise Di Dio, Movimenta, Presidente
Donatella Martini, Associazione DonneinQuota, Presidente
Donatella Visconti, Sui Generis, Presidente
Elisa Ercoli, Differenza Donna Ong
Emanuela Girardi, Presidente POP AI
Francesca Fedeli, Fight the Stroke Foundation, Presidente
Gaya Spolverato, WOMEN IN SURGERY ITALIA, Presidente
Giovanna Boschis, CONFAPID, Presidente
Giulia Bezzi, LeRosa, Presidente e fondatrice
Giulia Decina, Girl Geek Dinners (Roma e Lazio), Presidente
Laura Caradonna, CONSULTA INTERASSOCIATIVA FEMMINILE MILANO, Presidente
Laura Dell'Aquila, LEAN, Presidente
Laura Martufi, Associazione Percorso Donna, Presidente
Laura Onofri, Senonoraquando? Torino, Presidente
Luisa Quarta, Gruppo Donne Manager Manageritalia, Responsabile
Luisella Giulicchi, WOMEN IN AEROSPACE Europe, Presidente
Manuela Appendino, WeWomEngineers, Coordinatrice
Marcella Corsi, Minerva Lab, Coordinatrice
Marcella Mallen, Presidente Prioritalia
Marco Nannini, Angel4Women, Vicepresidente e cofondatore di A4W - delegato rappresentante per #ID
Maria Concerta Oliveri, FIDAPA, Presidente
Maria Cristina Origlia, Il forum della meritocrazia, Presidente
Maria Gabriella Carnieri Moscatelli, Associazione Nazionale Telefono Rosa, Presidente
Mariolina Coppola, SOROPTIMIST,
Presidente Martina Rogato, YWN, Presidente
Maria Cristina Origlia - Forum della Meritocrazia, Presidente; Già in ID
Mary Elizabeth Wieder, VPWNetworking, Presidente
Maurizia Iachino, Fuori Quota, Presidente
Michela Ferrari e Patrizia Vola, ZONTA, Co-presidente insieme a Patrizia Vola - delegata per #ID
Monica Andriolo, IL ROSA E IL GRIGIO, Presidente
Nicoletta Billi, One Billion RIsing Italia
Olga Iarussi, Women&Technologies, Presidente
Paola Corna Pellegrini, WWI, Presidente Comitato Scietifico - delegata dal presidente Enrico Gambardella per #ID
Roberta Bernabei, Ass. Culturale EOS, Presidente
Roberta Pinzauti, Te.D - Teatro d’Impresa, Presidente
Roberta Toniolo, PWN MILANO, Co-Presidente e delegata per #ID
Rosanna D’Antona, Europa Donna, Presidente
Sebastiana (Nella) Toscano, Associazione il Treno delle Donne in Difesa Della Costituzione, Presidente
Simona Petrozzi, Terziario Donne Confcommercio, Presidente
Stefania Mancini, Inspiring Fifty , Coordinatrice
Valentina Ferretti, PWA, Presidente
Valentina Parenti, GAMMA DONNA, Co-Founder e delegata per #ID
Valeria Panini, CAFID, Presidente
APS Rebel Network
NOIDONNE
Noi Rete Donne
GWPR Italia (Global Women in PR Italia)