Anche in questo turbolento momento di crisi economica in ambito europeo, l'azienda di sanità elettronica CompuGroup Medical continua ad investire nel mercato italiano della sanità. I servizi sanitari italiani sono in continua evoluzione e quasi tutte le innovazioni si basano sulla richiesta di soluzioni in ambito IT. Ed è stato proprio questo scenario a spingere Cgm a rilevare l’azienda milanese Effepieffe. Il suo numero di clienti in Italia si è così accresciuto di 8.000 medici, realizzando, di fatto, uno dei più grandi network dlel nostro Paese con circa 20.000 camici bianchi utenti.
“Vento in poppa per i nostri medici – ha commentato
Michael Schmitz, Ceo di Cgm Italia–. Noi contribuiamo a diminuire lo stress della gestione burocratica quotidiana del medico e a rafforzare così l’assistenza ai pazienti, restando in continuo contatto con i nostri clienti per comprendere le loro necessità“.
Proprio per la forte rilevanza della comunicazione elettronica, ormai in continua crescita, Cgm ha sviluppato “e-Services“: una piattaforma intelligente che permette ai propri utenti, nonché ai medici che utilizzano FPF, una comunicazione “semplice ed efficace” con i pazienti.
“Questo tuttavia è solo un esempio – ha detto Schmitz - dell’ampia gamma di soluzioni innovative che si integrano ai prodotti già esistenti. Senza lo stress di dover cambiare il software utilizzato, anzi è un modo che offriamo ai medici ed ai suoi collaboratori per alleggerire l’attività“.
Tornando poi a commentare l’acquisizione di Effepieffe, Schmitz ha concluso dicendosi felice di “aprire ai neo-clienti il nostro ampio portafoglio di soluzioni e servizi di alta qualità e di sostenerli così nell’assistenza ai pazienti“. Il software di cartella clinica FPF era ben collocato particolarmente nel Nord Italia, grazie alla sede aziendale situata a Milano. Questa acquisizione ha rappresentato, dunque, il perfetto completamento della clientela di Cgm che aveva fino a ieri il suo baricentro leggermente spostato verso il Sud.