Nuova missione internazionale per gestire un focolaio di Chikungunya in Congo. A seguito del verificarsi di casi di di questa malattia nella Repubblica africana, infatti, il Direttore Generale del Laboratorio Nazionale di Sanità pubblica di quel Paese ha chiesto l’intervento di una missione internazionale per supportare il Paese nel controllo della circolazione del virus e interessato ilPan-African Network For Rapid Research, Response, Relief and Preparedness for Infectious Disease Epidemics (Pandora-ID-NET) finanziato dall’EDCTP della Commissione Europea. Il governo di Kinshasa ha inoltre sollecitato assistenza tecnica da parte del nostro paese attraverso l’Ambasciatore Italiano bella Repubblica del Congo SE Stefano De Leo. Il coordinamento della missione internazionale è stata affidata dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani nell’ambito di Pandora-ID-NET con oneri che saranno interamente coperti dai finanziamenti Europei.
La missione che ha avuto inizio il 15 marzo e avrà la durata di 2 settimane, è composta dai seguenti professionisti:
Francesco Vairo (INMI - Italia) – (Coordinatore/surveglianza);
Concetta Castilletti (INMI - Italia) – Virologia;
Patrick Kija Tungu (NIMR – Tanzania) – Entomologia;
Najmul Haider (RVC - UK) –Entomologia/Sanità Animale;
Marco Iannetta (INMI - Italia) –Gestione Clinica.
A Francesco Vairo - spiega lo Spallanziani in una nota - il compito di guidare e gestire il team di risposta alle emergenze,- assicurare che venga condotta una valutazione esauriente delle esigenze,- sostenere il rafforzamento del piano di risposta alle emergenze, sostenere il rafforzamento del sistema di sorveglianza, coordinare la stesura di una proposta di ricerca sull'epidemia, elaborare una raccomandazione riguardante la sorveglianza e la risposta.
A Concetta Castilletti quello di supportare l'implementazione della diagnostica inclusi test molecolari e sierologia, supportare l'implementazione del sequenziamento virale, elaborare una raccomandazione riguardante la risposta di laboratorio.
Najmul Haider dovrà occuparsi dello sviluppo di un modello SES, di supportare la raccolta e l'analisi dei dati, e della elaborazione di raccomandazioni riguardanti la sorveglianza entomologica; Patrick Kija Tungu sarà di supporto al piano di controllo vettoriale e al sistema di sorveglianza entomologica dalla trappola alla zanzara e all'analisi dei dati, e si occuperà della elaborazione di raccomandazioni riguardanti la sorveglianza entomologica.
Marco Iannetta sarà di supporto alla implementazione di un piano di gestione clinica e di un protocollo di follow up clinico, e alla elaborazione di raccomandazioni riguardanti la gestione clinica.