Uno degli ultimi lasciti del Ministero dell'Economia targato Tremonti è stata, nella manovra di luglio, l'introduzione del cosiddetto "superticket" sulle prestazioni sanitarie specialistiche: un balzello di 10 euro, definito come una "stangata" per la sanità pubblica dal fronte - piuttosto trasversale - di oppositori politici. Ai governatori delle regioni restava la possibilità di optare per soluzioni alternative, a parità di saldo, il che ha reso molto variegata la situazione in Italia.
Secondo i dati di quotidianosanità.it, nel 2012 l’importo del ticket che i cittadini pagheranno complessivamente per le prestazioni del servizio sanitario nazionale potrebbe raggiungere i 4,5 miliardi di euro. Nel frattempo, il nuovo ministro della salute Balduzzi sembra accarezzare l'idea di “reimpostare in maniera unitaria” a livello nazionale l'intera partita.
La trasmissione di Radio24 Salvadanaio ha fatto oggi il punto della situazione attuale nelle varie regioni, con le previsioni per il prossimo anno, e raccoglie le testimonianze degli ascoltatori sui costi da sostenere per la sanità. La conduttrice Debora Rosciani ne parla con il direttore di Quotidiano Sanità, Cesare Fassari, la coordinatrice del Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva, Francesca Moccia e il giornalista del Sole 24 ore Roberto Turno.
 
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